Il mio metodo di studio

by - agosto 16, 2019


Buongiorno lettori, sul mio account Instagram mi è stato chiesto quale fosse il mio metodo di studio. Prima di iniziare, vorrei fare una breve premessa. Ognuno ha il suo metodo di studio, io mi trovo bene in questo modo, ma altre persone potrebbero non trovarsi. Vi consiglio vivamente di sperimentare vari approcci e di vedere quale vi permette di ottenere il massimo dal vostro tempo di studio. Questo metodo può funzionare per me, ma non per voi. Lo scopo di questo articolo è semplicemente quello di darvi uno spunto e magari aiutarvi a trovare nuove tecniche da provare. 

In questi giorni ho fatto qualche sondaggio su Instagram per vedere come voi vi approcciate al mondo dello studio. Moltissimi, quasi il 70% prende appunti durante la lezione e solamente il 30% utilizza il materiale fornito dal docente o il libro durante la lezione, su cui poi si prende nota delle informazioni mancanti. Questo sondaggio ci dimostra come ognuno di noi è diverso e utilizza approcci diversi per memorizzare concetti. 


Per andare con ordine, suddividerò il post in punti.

1. Preparo il materiale per prendere appunti.

Generalmente, le lezioni in università vengono svolte dal professore mediante l'utilizzo di slides che vengono proiettate. Nel mio dipartimento, i professori, condividono tutto il materiale attraverso una piattaforma, così prima di ogni lezione, stampo questi file per poi portarmeli a lezione per prendere appunti. Quando stampo i vari file, cerco sempre di formattare la stampa in modo tale da lasciarmi lo spazio necessario a prendere gli appunti.

C'è stata una materia nel secondo semestre che anche se aveva le slides, non le stampavo per prenderci gli appunti sopra. Questo perchè il professore aggiungeva tantissime informazioni in più rispetto a quello che c'era scritto e diventava un po' difficile seguirlo scrivendo tutto sulle sue slides.

Questo per dirvi che non sempre questo "metodo" funziona, bisogna sempre adattarsi al meglio alla materia da seguire.

2. Appunti.

A lezione cerco di stare più attenta possibile, di segnarmi tutti gli esempi particolari citati dal professore, di prendere più appunti possibili e di scriverli BENE. Questo, poi, mi facilita il lavoro nel pomeriggio e mi aiuta a comprendere con meno difficoltà gli argomenti.

Sembra un po' scontato il punto "scriverli bene", ma non lo è. All'inizio e soprattutto alle superiori, prendevo gli appunti un "po' così", scrivendo male e usando abbreviazioni. Terribile e super sbagliato. Quando, poi, dovevo rileggerli a casa, non capivo metà delle cose che avevo scritto... tempo perso per nulla, insomma.

3. Schemi.

Solitamente, nel pomeriggio rivedo gli appunti presi in mattinata e leggo gli argomenti svolti, sul libro. Leggo, sottolineo e cerco di capire il più possibile, così quando dovrò studiare per l'esame, dovrò solamente memorizzare i concetti senza perdere tempo a capirli.

Dopo aver letto appunti e libro, mi preparo psicologicamente e fisicamente a fare gli schemi per lo studio futuro.

Se è possibile, li faccio a computer, se invece ci sono troppi disegni particolari o formule strane li faccio su dei fogli bianchi. Fatemi sapere se volete un articolo su come organizzo gli appunti/schemi.

Negli schemi, inserisco principalmente gli appunti, ma anche il libro. Questo secondo punto è fondamentale per comprendere al 100% i concetti svolti in aula e per approfondire. Ho visto una grandissima differenza da quando ho iniziato a integrare il libro nei miei schemi:
- Faccio meno fatica a comprendere gli argomenti;
- Ho più esempi da riportare in sede di esame;
- Mi aiuta a formare un discorso completo per la parte orale.

4. Prima fase di studio.

Generalmente, nel mio dipartimento, gli scritti vengono suddivisi in due provette intermedie. Per questo motivo, c'è una prima fase di studio. Solitamente nelle provette ci sono esercizi, ma alcune volte bisogna anche sapere una parte di teoria; quindi la prima fase di studio è semplicemente una lettura un po' più approfondita degli schemi.

5. Riassunti.

Questo punto non sempre lo sviluppo. Generalmente quando affronto la prima fase di studio, se vedo che faccio fatica a ricordare qualche concetto o qualche argomento, cerco di fare un riassunto per punti o una mappa. Devo dire che questo mi aiuta molto quando faccio fatica a ricordare alcune cose.

6. Studio

Questa è la fase più difficile di tutte, ma quella più importante. Quando giunge il momento, prendo i miei schemi in mano e inizio a ripetere. Solitamente in questa fase ripeto a mente perchè studio in università.

7. Questions Time.

Per vedere se ho capito tutto o per vedere se sono in grado di fare un discorso completo, mi preparo o chiedo a qualcuno di farmi delle domande per testare il mio livello di conoscenza. In questo modo salgono a galla i dubbi, le lacune e i vari problemi. In questo modo, so cosa andare a rivedere prima dell'esame.

8. Ripasso.

Questa ultima fase solitamente avviene in tre micro-fasi.

8.1. Inizio a ripetere a voce alta, questo mi permette di esercitarmi a creare discorsi senza intoppi.
8.2. Questions time con le compagne di corso. In questa fase ci facciamo domande a vicenda, come preparazione all'esame oppure per risolvere eventuali dubbi.
8.3. Simulazione d'esame. Non sempre è fattibile provare a farla, ma negli ultimi esami orali, ho avuto l'opportunità di simulare l'esame con le mie compagne di corso. Ottimo metodo per ripassare prima dell'esame senza cadere troppo nell'ansia.

Cosa vorrò provare il prossimo anno?
Una cosa che mi affascina particolarmente sono le flash cards. Ancora non ho avuto modo di provare ad utilizzarle, ma il prossimo anno vorrei proprio iniziare. 

E voi cosa volete provare di nuovo per il vostro metodo di studio? 

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4 commenti

  1. Il tuo schema di studio lo trovo molto utile lo girerò ad delle mie amiche che stanno studiando all'università io per mia scelta non ho proseguito gli studi mi sono fermata al diploma di ragioneria e poi ho fatto il patentino per agente immobiliare adesso appena mi rimetto dall'incidente farò il corso per addetto stampa 😉

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  2. Ottimi suggerimenti io personalmente amo prendere appunti e da lì ricavare schemi

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  3. Bellissimo questo articolo, sono sicura sia anche molto utile per le studentesse!
    Sarei curiosa di leggerne uno per quanto riguarda le blogger, servirebbe a me ahah

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  4. Ecco mi può essere utile per mio figlio che non riesce a trovare il suo.

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